Zednek Zeman, che alla soglia dei 70 anni è tornato protagonista assoluto in serie A, non dimentica il passato. Il boemo, che da due settimane allena il Pescara, ieri sera è stato intervistato negli spogliatoi del “Marassi” di Genova al termine della sfortunata gara con la Sampdoria, vinta dai padroni di casa per 3 – 1. Il Pescara è stato autore di una buona prestazione, ma non è bastato per evitare la sconfitta.
L’inviato della Rai, al termine della gara, considerato che l’allenatore ieri festeggiava mille panchine, gli ha chiesto quali, per lui, erano state le stagioni più belle, dove si era trovato meglio.
Il tecnico boemo, con la flemma che lo contraddistingue da sempre, ha risposto: “Beh, certamente la Roma, la Lazio, ma anche il Licata”.
E’ proprio qui, in riva al Salso, guidando la “squadra dei miracoli”, che Zednek Zeman ha iniziato a farsi conoscere al grande pubblico. Dopo avere allenato per tre stagioni il Licata, facendo disputare ai suoi uomini un calcio bellissimo e rivoluzionario, il tecnico ha preso il volo verso i palcoscenici più importanti del pallone italiano. Ma Licata, evidentemente, a Zeman è rimasta nel cuore.
(Foto Ristorante 433 Roma)