Migranti e solidarietà, via alla due giorni con l’equipaggio della Sea Eye

Il 3 ed il 5 marzo sarà celebrata a Licata la “Giornata del naufrago”. Sono state organizzate per quei due giorni tutta una serie di iniziative alle quali parteciperanno il Comune, l’organizzazione umanitaria Sea Eye, le scuole, le famiglie e gli scout.

“Grazie all’impegno dell’organizzazione Sea Eye, per il recupero dei migranti in mare, gli allievi delle terze classi degli istituti comprensivi – si legge in una nota – potranno vivere l’esperienza dell’accoglienza sin dal primo momento, quello dell’arrivo, confrontandosi direttamente con gli operatori. Allo stesso scopo il 5 marzo, alle 16 nell’aula capitolare del Carmine, si terrà un dibattito – forum aperto, alla presenza del fondatore di Sea Eye, Michael Buscheuer, del comandante del Circomare di Licata, tenente di vascello Giuseppe Maggio, dell’ispettore capo Maria Volpe, in servizio presso la Questura di Agrigento ufficio minori, che parlerà dell’attività da lei svolta in merito ai minori non accompagnati e loro affido. Inoltre – aggiungono gli organizzatori – la famiglia Cannizzaro porterà una testimonianza di integrazione e si discuterà insieme alla cittadinanza di solidarietà”.

“La manifestazione sarà arricchita – si legge ancora nel documento – dal fatto che il patrimonio culinario dei migranti incontrerà il nostro, con una degustazione di piatti tipici di Ghana, Bangladesh, Pakistan, Senegal, Nigeria, Costa D’Avorio, Guinea, Nuova Guinea, Ciad, Afganistan, Marocco ed Egitto. I gruppi scout rappresenteranno l’Italia. La giornata terminerà in musica con percussioni, danze e canti tradizionali africani del gruppo “Afro Africa”. Iniziativa a cura dell’associazione culturale “Le Culture Diverse”. Il concerto inizierà alle 20”. Il ricavato dell’iniziativa andrà alla Mission Sea Eye”.

(Nella foto alcuni dei volontari della Sea Eye)