Mercato, gli ambulanti: “Si è svolto in piena sicurezza, perchè Pullara si scaglia contro di noi?”

“Il mercato si è svolto nel più rigoroso rispetto delle norme anti Covid, del distanziamento, e tutti gli operatori presenti hanno collaborato per fare in modo che ciò avvenisse”.

Lo scrivono, in un documento diffuso in serata, 34 ambulanti di Licata, rispondendo al deputato regionale Carmelo Pullara che oggi ha criticato il sindaco Pino Galanti per avere fatto svolgere il mercato rionale del giovedì.

“Abbiamo avuto – scrivono gli ambulanti – la collaborazione ed il sostegno, e per questo li abbiamo ringraziati, dell’Amministrazione Comunale, della Protezione Civile, della Polizia Municipale, della Pubblica Sicurezza, e la presenza del vice sindaco Antonio Montana. A nostro avviso quanto accaduto giovedì scorso dovrebbe essere portato ad esempio, per dimostrare come la collaborazione tra istituzioni ed operatori commerciali possa dare buoni frutti”.

“Francamente non comprendiamo – concludono gli ambulanti – perché l’onorevole Pullara si scaglia contro la nostra categoria, che è tra quelle che maggiormente sta subendo i nefasti effetti del Covid 19. Se fosse stato presente, giovedì scorso in via Pastrengo, avrebbe potuto rendersi conto di come sia possibile tenere il mercato aperto, garantendo la sicurezza di tutti, e consentendo agli ambulanti di portare a casa qualcosa per continuare a sfamare le proprie famiglie. Ci piacerebbe sapere che cosa ha fatto l’onorevole Pullara per garantire la possibilità alle categorie più fragili di sopravvivere alla tragedia sanitaria ed economica rappresentata dal Covid 19”.

Il documento porta la firma di: Lillo Licata, Raffaele Esposito, Salvatore Esposito, Giovanni De Caro, Angelo De Caro, Vincenzo Licata, Giuseppe Vella, Santino Aronica, Serena Cavaleri, Marco Gueli, Maurizio Esposito, Luca Battimili, Calogero Licata, Lillo Esposito, Fabio Battimili, Angelo Graci,  Giovanni Graci, Saverio Bella, Michele Pisa, Antonella Bottaro, Rosario Middione, Alfio Dangelo, Benedetto Pagliarello, Giuseppe Cosentino, Giuseppe Foria, Michele Savarino, Salvatore Bongiorno, Giuseppe Sciascia, Giuseppe Cannarozzo, Calogero Aulu, Salvatore Cannarozzo, Salvatore Lore, Aldo Amato, Michele Papa.