Una due giorni, quella di Melt Fest, che ha messo Licata al centro del mediterraneo, facendo incontrare culture diverse all’insegna del buon cibo.
Chef e pasticceri siciliani ed africani si sono confrontati, nel Piano delle Palme, in un contest su dolci di derivazione araba (cultura alla base della pasticceria siciliana), con il successo che è andato a Calogero La Mattina dell’omonimo bar di Ravanusa che ha presentato la Raviola. Sul podio anche Mareme Cisse, chef senegalese del ristorante Ginger di Agrigento che ha presentato il Koeksisters ed è giunta seconda, e Giuseppe Antona dell’American Bar di Licata, che ha conquistato il terzo posto con la granita al caffè con panna.
Molto apprezzati anche i dolci degli altri 4 concorrenti in gara: Mamma Africa, mediatrice culturale e chef ivoriana che ha vinto diverse edizioni del Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, il giovane chef egiziano Ibram Kelliny, la pasticcera favarese Eleonora Cavaleri e Calapasta di Agrigento.
Per due giorni la Marina è stata visitata da alcune migliaia di persone che, come testimoniano le foto pubblicate su Facebook dagli organizzatori dell’evento, si sono divertite, hanno degustato le eccellenze enogastronomiche siciliane e non solo, ascoltato buona musica. Ovviamente soddisfatti gli organizzatori: “Angolo del gusto” ed associazione Qanat che hanno promosso l’evento con il patrocinio del Comune. Ed a proposito di “Angolo del gusto” sono state particolarmente apprezzate le specialità enogastronomiche delle sei aziende che vi aderiscono: Mangia con gusto, La Rotonda, Sardasalata, Olio di Fousseni, Quignones e La Lumia.
E’ stato dimostrato, insomma, che in questa terra nulla è impossibile. Persino ricevere i complimenti di turisti, soprattutto stranieri, che nei due giorni si sono alternati negli stand di Melt Fest. In fondo basta un po di buona volontà, tanta inventiva e, soprattutto, crederci, per trasformare questa città in una attrazione per molti.
Dagli organizzatori è stato già dato l’appuntamento all’anno prossimo, per la seconda edizione di Melt Fest.
(Foto Melt Fest Fb)
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