Massacri delle Foibe, la scuola “Francesco Giorgio” pianta alberi di limone per non dimenticare

L’istituto “Francesco Giorgio”, diretto dal preside Francesco Catalano, così come ha fatto in occasione della recente “Giornata della memoria”, organizza delle iniziative per non dimenticare i massacri delle Foibe.

Massacri contro la popolazione della Venzia Giulia e della Dalmazia che, come è noto, furono consumati durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopo guerra ad opera dei Comitati popolari di liberazione jugoslavi.

L’8 ed il 9 febbraio la scuola dedicherà una serie di iniziative al ricordo. La manifestazione è coordinata dall’insegnante Alfonso Monachino.

L’8 febbraio, contemporaneamente, degli alberi di limone saranno messi a dimora nella villa “Regina Elena” e nel giardino del plesso “Vincenzo Greco” di Fondachello. Nell’occasione gli studenti presenteranno canti e poesie sul tema.

Il 9 di febbraio ci sarà l'”Incontro con l’autore”. Nell’auditorium del plesso “Badia” gli studenti delle terze medie, dalle 10 in poi, si confronteranno con il professore Giuseppe Crapanzano, autore del libro “L’Istria di Gina. Le Foibe e l’esodo”.

(Foto TusciaTimes.it)