Cronaca
“Marijuana nascosta nei vigneti”, blitz dei carabinieri in campagna: arrestati zio e nipote
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Scritto da
Angelo Augusto
Venti chilogrammi di marijuana sono stati sequestrati dai carabinieri, che hanno arrestato due persone, zio e nipote, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.
Il blitz ha avuto luogo poche ore fa in un vigneto nelle campagne di Palma di Montechiaro.
“Nel corso di un servizio di prevenzione svolto nelle aree rurali, i carabinieri della Stazione di Palma di Montechiaro, mentre stavano perlustrando le campagne della zona, hanno notato – si legge nel comunicato stampa del comando provinciale dell’Arma – uno strano via vai da un appezzamento di terreno. Insospettiti dalla situazione, hanno subito chiesto rinforzi, cinturando l’area in questione. E così, dopo una manciata di minuti, una decina di militari ha fatto irruzione nel fondo agricolo, dove sono stati subito rintracciati due individui del posto, zio e nipote. Poco dopo aver iniziato la perquisizione, i sospetti si sono rivelati fondati: in un casolare, sono saltati fuori dei sacchi contenenti delle foglie di marijuana già essiccata e quindi pronta per essere verosimilmente smerciata. Inoltre, con stupore, nascosto tra i vigneti circostanti, in particolare tra i vari grappoli d’uva, i carabinieri – si legge ancora nella nota – hanno trovato altro abbondante quantitativo di marijuana in fase di essicazione. Al termine delle operazioni, sono stati complessivamente rinvenuti e sequestrati venti chili di sostanza. Per i due individui, Gioacchino ed Angelo Mangiavillano, rispettivamente di 52 e 30 anni, è subito scattato l’arresto in flagranza, e l’autorità giudiziaria ha disposto che venissero ristretti agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Si stima che il quantitativo di droga sequestrato, smerciato al dettaglio, avrebbe potuto fruttare circa 100.000 euro”.