Mare, oasi naturali, capre e archi di pane: il bellissimo weekend lungo proposto da VisitAgrigento

E’ un weekend lungo, e bellissimo, quello che Marcello Mira con VisitAgrigento ha organizzato.

In 3 giorni, sabato, domenica e martedì 25 aprile, saranno visitati alcuni dei più bei tratti di costa della provincia di Agrigento, e poi l’entroterra di San Biagio Platani, con le capre Girgentane e gli Archi di Pasqua.

A guidare le escursioni saranno: Marcello Mira, guida naturalistica Federescursionismo Sicilia, e l’educatore ambientale Antonino Di Nolfo.

Ma andiamo con ordine e iniziamo da domani, sabato 22 aprile: “VisitAgrigento, sabato 22 Aprile, vi porta a conoscere – spiegano gli organizzatori – le peculiarità di uno dei tratti di costa più belli della provincia di Agrigento, tra Eraclea Minoa e la Riserva Naturale della Foce del fiume Platani, tra Cattolica Eraclea e Ribera (Ag). L’esperienza ha un carattere sensoriale, conosceremo le forme degli elementi e la loro essenza, impareremo a riconoscere le piante selvatiche più interessanti e la simbiosi possibile tra diversi ecosistemi e l’uomo”.

E poi passiamo a domenica 23 aprile: “Conosceremo – aggiunge VisitAgrigento – una delle più belle, selvagge ed incontaminate aree naturalistiche di Sicilia, la Riserva Naturale di Torre Salsa, Siculiana. Andremo a scoprire un percorso inedito e sconosciuto alla maggior parte dei camminatori”

Quindi martedì 25 aprile: “Vi porteremo a conoscere – aggiungono gli organizzatori – due eccellenze del nostro territorio: l’allevamento di Capre Girgentane, razza autoctona ed in via d’estinzione, e gli Archi di Pane di San Biagio Platani (Ag). L’appuntamento sarà a Raffadali alle 9:30 e da lì ci sposteremo con le auto nelle campagne di San Biagio Platani, faremo un percorso a piedi di circa 1 km, andremo a conoscere questa particolare razza dalle corna attorcigliate e degusteremo i suoi formaggi. Sarà occasione per visitare la “mannara”, ascoltare il racconto della vita del pastore e delle peculiarità della razza, assistere alla mungitura, fare delle foto ricordo anche con i capretti e potere fare un breve tratto con le capre al pascolo. Lasceremo poi l’ovile e torneremo a piedi alle auto per spostarci con le stesse nel centro del paese. Avremo la possibilità di ammirare una delle feste più belle d’Italia. Un lavoro portato avanti nei laboratori per diversi mesi da volontari che si riuniscono tutte le sere arrivando anche dai paesi vicini. Gli archi sono realizzati con pane, legumi ed altri prodotti tipici del territorio”.

A tutte e tre le escursioni bisogna iscriversi: per farlo, ed ottenere tutte le informazioni anche sul contributo per la partecipazione, basta chiamare il numero: 3807985180.