Seguici sui social
Una stanza del San Giacomo d'Altopasso

Attualità

L’ospedale rischia la chiusura, Cambiano: “Cosa aspetta l’Asp ad inviare nuovi medici?”

“Onestamente la mancanza di incisività da parte di coloro che reggono le sorti anche dell’ospedale di Licata, ci preoccupa enormemente. Mi auguro e spero, che a stretto giro di posta, possano essere adottati i provvedimenti necessari, per dotare le varie divisioni del nostro ospedale, delle figure professionali necessarie a garantirne la funzionalità”.

A scriverlo, in una nota, è Angelo Cambiano, sindaco di Licata, intervenendo sulla drammatica situazione che si registra al San Giacomo d’Altopasso con riguardo alle carenze nell’organico dei medici. L’ultima notizia, come è noto, è dei giorni scorsi, quando si è dimesso uno dei sanitari di Chirurgia Generale ed in servizio è rimasto un solo medico. Così oltre agli interventi programmati, già da giorni sospesi in tutte le sale operatorie perché mancano gli anestesisti, ora c’è anche la difficoltà seria ad operare in caso di urgenza.

“In linea di principio, non è possibile registrare una tale situazione in tempi normali, immaginiamoci in questo periodo – aggiunge Cambiano – in cui la popolazione cresce a dismisura, con la presenza di immigrati tornati per le ferie, e di tanti turisti ai quali assicurare servizi efficienti e costanti. Non va dimenticato che già, in periodi normali, il bacino d’utenza dell’ospedale di Licata, è molto vasto, in quanto struttura a servizio non solo della nostra città e della vicina Palma di Montechiaro, che fa parte del medesimo distretto sanitario, ma anche di cittadini ed utenti che abitualmente arrivano da altri paesi limitrofi. Per cui – conclude il primo cittadino – confido molto, nella sensibilità di chi ha l’onere di gestire la sanità pubblica nel nostro territorio, perchè doti l’ospedale del personale necessario, nel più breve tempo possibile”.

 

Pubblicità

Di più in Attualità