L’incidente mortale di Torre di Gaffe, la polizia ha avviato le indagini per accertare la dinamica

Sono gli agenti del commissariato di polizia di Licata, e quelli della polizia stradale di Agrigento, ad avere eseguito ieri sera i rilievi a Torre di Gaffe, dove si è verificato il gravissimo incidente stradale che è costato la vita ad un motociclista ucraino di 46 anni.

Sulla statale 115, poco dopo le 17, secondo la prima ricostruzione degli inquirenti che hanno avviato le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente, c’è stato l’incidente in cui sono rimaste coinvolte la moto guidata dall’ucraino ed un’auto alla cui guida c’era un uomo abruzzese. Il motociclista è finito sul selciato, privo di sensi.

Scattato l’allarme sul posto è arrivata la polizia, oltre a due ambulanze del 118, quella di Licata e quella di Palma di Montechiaro. Il ferito è stato condotto in ospedale a Licata, ma al pronto soccorso del San Giacomo d’Altopasso è giunto cadavere. I medici hanno, soltanto, potuto constatare il decesso. Il conducente dell’auto era sotto choc, ma non ha riportato ferite. Nella zona, per eseguire la viabilità e consentire agli automobilisti di viaggiare in sicurezza, sono intervenuti anche gli agenti della guardia di finanza di Licata. 

Pare che il motociclista ucraino facesse parte di un gruppo di, complessive, tre moto che viaggiava in direzione Licata, mentre l’auto proveniva dalla direzione opposta. Al momento dell’incidente sul posto pioveva.