Si chiama “Licata porte aperte. Adotta un monumento” l’iniziativa di amministrazione comunale, Procivis e scuole, grazie alla quale il prossimo lunedì 22 di aprile i principali siti del centro storico di Licata saranno aperti al pubblico.
Ad annunciarlo è stata Francesca Platamone, assessore comunale alla Pubblica Istruzione.
“”I ragazzi e i docenti delle scuole, coordinati dalla Procivis e coadiuvati dagli esperti, ci hanno messo impegno – scrive Platamone – e amore verso la propria città. Speriamo che l’evento possa avere il successo formativo a cui mira. Anche l’impegno di tutta l’amministrazione comunale va riconosciuto, nell’ottica di una continuità costante con il territorio”.
Ecco i monumenti che, lunedì prossimo, potranno essere visitati: chiesa Madre, chiesa di San Francesco, chiesa del Purgatorio, chiesa del Carmine, chiesa del Quartiere, chiesa di San Paolo, chiesa di Pompei, chiesa di Santa Maria La Vetere, chiesa di San Girolamo, santuario di Sant’Agostino, chiesa della Carità, santuario di Sant’Angelo, chiesa del Santissimo Salvatore, Zona archeologica di monte Sant’Angelo e castello, Museo Archeologico, chiostro di San Francesco, chiostro di Sant’Angelo e Museo del Mare, Museo dello Sbarco, Centro studi sullo Sbarco, Rifugi Antiaerei, Tholos, Compagnia e Putia del Cuntastorie, Teatro Re, Quartiere Marina e palazzi, piazza Sant’Angelo, casa di Rosa Balistreri, villa Regina Elena.
