Licata è di nuovo a secco, nota di protesta del sindaco Galanti a Girgenti Acque e Ato idrico

“La penuria di risorse idriche che in questo ultimo periodo sta fortemente penalizzando Licata, la cui popolazione, come sempre durante l’estate, sale ad oltre 50 mila unità”.

A sostenerlo è il sindaco Giuseppe Galanti che ha indirizzato una nota di protesta a Girgenti Acque, ma anche all’Ato Idrico, chiedendo “al più presto, il ripristino – scrive il Comune – della fornitura idrica ottimale, nel pieno rispetto del vigente contratto. Ciò anche in considerazione del fatto che gli invasi, attualmente, non soffrono particolari condizioni di carenza”. “Nella sua nota di riscontro, inviata per conoscenza anche al prefetto di Agrigento, il sindaco, oltre ad avere espresso il proprio disappunto per avere appreso dei furti d’acqua registrati lungo la condotta Gela – Aragona, non condividendo il fatto che la città venga assetata, suggerisce alla società di sovrambito di alimentare i serbatoio comunali di Licata – scrive ancora il Comune – con altri due adduttori quali Fanaco e Garcia tramite la condotta Favara di Burgio”.