Calcio
Licata Calcio: i playoff sono ancora a portata di mano, ma bisogna tornare a vincere
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Scritto da
William Vitali
Finisce in parità l’atteso scontro diretto per il quarto posto tra Licata e Lamezia Terme a seguito di una gara intensa, combattuta, rimasta in bilico fino all’ultimo secondo.
Un pareggio che non stravolge gli equilibri della zona playoff della classifica, sennonché i gialloblù scivolano adesso al sesto posto, complice il successo interno del Trapani con l’Aversa.
La cronaca: inizio all’arrembaggio degli uomini di Romano che, già dopo appena una manciata di secondi, hanno l’occasione per sbloccarla con Saito che si libera di un avversario e dalla linea di fondo mette al centro un pallone deviato da un difensore ospite che per poco non beffa Mataloni, prodigioso nell’alzare sopra la traversa.
Il Lamezia risponde poco dopo, al 5’, con una conclusione di controbalzo di Maimone respinta quasi in bagher da Valenti. Intorno alla mezzora episodio chiave del match: Terranova approfitta di un errore in impostazione del Licata per involarsi verso Valenti ma, al momento del tiro, viene atterrato da Vitolo che, graziato dall’arbitro, se la cava con un giallo. Dalla punizione che ne scaturisce il tiro di Alma è deviato in angolo dalla barriera.
Allo scoccare dell’ultimo minuto del primo tempo, il Lamezia passa: una grande palla imbucata tra le linee di Borgia pesca Alma che con un diagonale preciso la chiude sul secondo palo dove il portiere gialloblù non può arrivare. Si va al riposo col vantaggio ospite.
Al rientro dagli spogliatoi il Licata la pareggia subito, quando al 51’, su un angolo di Rotulo, Cappello fa valere i suoi centimetri e con una zuccata precisa folgora Mataloni riequilibrando il match. Cinque minuti dopo, una punizione di Alma pesca Terranova che da pochi passi manca la deviazione vincente.
Al 65’, una grande azione sul versante destro del campo tra Minacori e Rotulo libera al tiro il secondo il quale però cicca malamente la conclusione con l’esterno destro. Gara che si mantiene bella, avvincente con le due compagini che vanno alla ricerca della vittoria.
Al 70’, una bordata di Terranova su una punizione sbatte sul volto di Frisenna che per poco non beffa Valenti. Le offensive ospiti aumentano d’intensità e, all’80’, su un traversone dalla destra, Terranova sfiora la rete del nuovo vantaggio con un’incornata di poco a lato. Altri brividi per il pubblico di casa all’84’, con la pennellata dalla distanza di Maimone che per poco non centra il bersaglio grosso.
È l’ultimo highlight di una partita ben giocata da ambo le squadre, in cui gli uomini di Romano hanno provato pure a ritrovare una vittoria che manca oramai da quattro partite e che sarebbe stata vitale per la corsa playoff. Sorpasso mancato invece e situazione negli scontri diretti in piena parità col Lamezia, in una lotta playoff sempre più appassionante, con Trapani e Sancataldese tra le altre interessate al risultato maturato quest’oggi.
Da segnalare oggi un “Dino Liotta” semideserto per l’assenza degli ultras, in segno di protesta per quanto avvenuto a Ravanusa, in quella che era una delle ultime uscite stagionali nelle mura domestiche dei gialloblù che, di certo, per l’occasione, avrebbero meritato uno scenario ben diverso.
Tabellino:
Licata-Lamezia Terme 1-1 (45’ Alma, 51’ Cappello)
Formazioni:
Licata (3-5-2): Valenti; Vitolo, Calaiò, Orlando; Pino, Cristiano (dall’81’ Ficarra), Frisenna, Rotulo, Cappello (dal 63’ Garau); Minacori (dall’81’ Ouattara), Saito (dal 58’ Asata). All. Romano.
Lamezia Terme (4-3-2-1): Mataloni; Miliziano, Zulj, Cadili, Niakatè; Maimone, Emmanoui, Borgia; Alma, Morana; Terranova (dal 77’ Monteleone). All. De Luca.
Arbitro: Peletti di Crema.
Ammoniti: Miliziano, Vitolo, Minacori, Asata, Niakatè.
Calci d’angolo: 4-2.