I vigili del fuoco, ed i volontari di Protezione Civile delle associazioni Guardia Costiera Ausiliaria e Procivis, non dimenticheranno facilmente la giornata di ieri.
Licata è stata letteralmente assediata dal fuoco, con incendi che a ripetizione si sono verificati nel centro urbano e nelle zone di campagna.
Se il rogo più grande si è registrato a Montegrande, gli altri non sono stati da meno per l’impegno richiesto nello spegnimento.
Nell’ordine, intervenendo da soli o in ausilio ai vigili del fuoco, i volontari hanno spento un incendio nel canneto del canalone di Mollarella che minacciava un ristorante della zona, a più riprese hanno domato le fiamme in via Borromini, notando tra l’altro che ogni volta che spegnevano il fuoco, qualcuno lo riaccendeva.
Quindi sono stati in contrata Montegrande in ausilio ai vigili del fuoco ed anche in questo caso le fiamme hanno minacciato le abitazioni della zona.
Nella tarda serata di ieri altri due roghi, in via Onfake e poi sulla statale 115, nei pressi di un villaggio turistico, ed in questo caso in ausilio ai vigili del fuoco è intervenuta un’associazione di Protezione Civile di Camastra.
