“Una “tre giorni” che ha premiato l’intuizione e gli sforzi encomiabili degli organizzatori – l’associazione culturale Sikelia Festival con in testa il presidente Giuseppe Federico e la vicepresidente Annalisa Guzzardi -, del Comune di Caltagirone – con il sindaco Fabio Roccuzzo e l’assessore alla Cultura Claudio Lo Monaco – che ha creduto, ampiamente ripagato, nelle capacità dei promotori e si è speso per l’evento – e degli altri, qualificati enti patrocinanti, dalla City University of New York, all’Università di Catania, all’Ordine dei medici e dei chirurghi e odontoiatri sino alla Società italiana di medicina generale”.
E’ così che, sulla pagina Facebook “Città di Caltagirone”, viene commentano il “Sikelia Festival della Cultura” che si è appena concluso.
“La manifestazione svoltasi a Villa Patti e dedicata a letteratura ed editoria, arte, musica e scienze, ha dimostrato, com’era negli intendimenti degli organizzatori – si legge ancora nel comunicato – e come confermato dalla quantità e qualità delle presenze, che anche nel cuore della Sicilia “si può creare un centro culturale e artistico di prestigio, contrastando la narrazione della marginalità delle aree interne”.
Tra le altre cose, in evidenza gli incontri dedicati ai temi della progettazione dei giardini architettonici e dell’alimentazione come strategia di cura e alla proiezione del film “Another End”, con l’intervista di Nicolaeugenia Prezzavento al regista Piero Messina, illustre figlio di Caltagirone”.
