Attualità
“L’acqua non è potabile”, il neo commissario del Comune, Volpes, dispone il divieto di berla
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Scritto da
Angelo Augusto
Ieri era stata Girgenti Acque ad annunciare che, in seguito all’esito degli esami eseguiti dall’Asp, era stata disposta la chiusura del serbatoio di Safarello perché l’acqua non risultava potabile. Oggi il neo commissario del Comune, Maria Elena Volpes, firmando il primo provvedimento dopo l’insediamento, ha disposto “il divieto temporaneo di utilizzo dell’acqua per fini potabili”.
Il provvedimento, secondo quanto annuncia il Comune, riguarda le abitazioni che ricevono l’acqua dal serbatoio Safarello, quindi i due Villaggi, ed i quartieri Fondachello e Playa.
“La disposizione – scrive il Comune – è scaturita da una nota della referente Sian per l’Igiene e la Sanità Pubblica del Comune di Licata, Giacoma Casa, con quale è stata comunicata la presenza di colore non accettabile in entrata e uscita dal serbatoio Safarello, accertata su campioni di acqua destinati al consumo umano prelevati in data il 16 maggio scorso dai tecnici in servizio presso il dipartimento di Prevenzione del Comune di Licata. L’ordinanza resterà in vigore fino a quando l’ente gestore non comunicherà l’esito favorevole dei controlli interni e, quindi, la conformità dei valori delle acque in distribuzione ai parametri stabiliti dalla legge”.
“E’ fatto obbligo a Girgenti Acque, quale ente gestore della rete idrica cittadina, di riferire al Comune e all’Ufficio di Igiene Pubblica di Licata, tutti i provvedimenti – conclude l’ente – da attuare e i controlli interni da effettuare per il rientro nei parametri previsti dalla norma”.
(Foto greenme.it)