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Licata Vibonese

Calcio

La vittoria con la Vibonese è il capolavoro di Romano: e ora, da quarti, sognare è impossibile?

Operazione sorpasso completata: una rete di Minacori risolve, al “Dino Liotta”, il match tra Licata e Vibonese, consentendo così ai gialloblu di superare proprio i diretti avversari e agganciare il quarto posto in classifica.

La squadra di Romano non smette di stupire, facendo come al solito di necessità virtù, supplendo alla grande alle assenze di Ouattara, Cappello e Frisenna con i vari Saito, Cusati e Cristiano, non da meno in quanto a generosità e utili alla causa.

La sfida si apre con un immediato botta e risposta, quando all’8’ una bordata di Szymanowsky si stampa sulla traversa, mentre, sul capovolgimento di fronte, Minacori entra in area e non inquadra di poco lo specchio col destro. Da questo momento in poi segue una fase di quiete e studio nella partita, interrotta al 28’ da una rovesciata di Saito di poco a lato, sugli sviluppi di una mischia furibonda in area.

Poco oltre la mezzora, Saito lancia in profondità Minacori che, partito sul filo del fuorigioco, scarta il portiere e deposita dentro la rete del vantaggio del Licata. L’intesa tra i due partner d’attacco funziona a meraviglia e al 41’ su grande palla di Minacori, Saito scatta sulla sinistra e mette dentro l’area per l’accorrente Rotulo il cui tiro è respinto da Mengoni. Allo scadere dei primi quarantacinque minuti, grande destro di controbalzo di Pino che sibila vicino al palo. Si va al riposo con un ottimo Licata, sprecone in qualche circostanza là davanti. 

A inizio ripresa, la prima palla gol è di marca gialloblu, sull’asse Minacori-Rotulo, con quest’ultimo che, una volta in area, colpisce due volte, trovando solo l’esterno della rete. Passa un minuto e per gli ospiti ci prova Balla con una conclusione di collo esterno che sorvola di poco il montante. Al 56’ un contropiede condotto da Rotulo non viene sfruttato a dovere da Minacori, il cui tocco sotto davanti a Mengoni è piuttosto debole per scavalcarlo.

La partita dell’ex di giornata, Samake (applaudito dai tifosi alla sostituzione), è tutta nel tiro strozzato che Valenti accompagna fuori al 58’. Di lì in poi Licata si mette tutto in trincea contro una Vibonese che fatica a sfondare e trovare pertugi liberi per creare qualcosa di pericoloso. L’unico tentativo degno di nota è il tiro senza troppe pretese di Palazzo dalla lunga distanza. Al triplice fischio finale arriva l’urlo liberatorio del “Dino Liotta” insieme alla squadra a decretare il successo, con annesso sorpasso, del Licata sugli ospiti.

Un’altra prova di sacrificio e spessore dell’undici di Romano, con la coppia d’attacco, Minacori-Saito, sugli scudi: se Calogero abbiamo imparato a conoscerlo, per il giovane 2004 si prospetta un futuro promettente dovesse continuare in questo modo. Domenica si va a Catania davanti alla capolista in una gara dal grandissimo fascino e proibitiva… solo sulla carta.

Tabellino: Licata-Vibonese 1-0 (32’ Minacori)

Formazioni:

Licata (3-5-2): Valenti; Vitolo, Calaiò, Orlando; Cusati, Rotulo, Cristiano (dal 93’ Pedalino), Mudasiru, Pino; Minacori (dal 90’ Asata), Saito (dal 75’ Ficarra). All. Romano.

Vibonese (3-4-3): Mengoni; Lia, Tazza, Nallo (dal 46’ Palazzo); Trajkovski, De Marco (dal 72’ Ruggiero), Balla, Scafetta; Politi (dal 46’ La Torre),  Samake (dal 64’ Hernaiz), Szymanowsky (dall’86’ Albusetti). All. Modica.

Arbitro: Cosseddu di Nuoro

Ammoniti: Samake, Vitolo.

Calci d’angolo: 6-3

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