Attualità
La scala di accesso alla spiaggia San Nicola “precipitata” in acqua: uno scempio da eliminare
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Scritto da
Angelo Augusto
Quando sarà eliminato lo scempio che si trova all’ingresso della bellissima spiaggia San Nicola, posta ai piedi dell’omonima torre di avvistamento medioevale? E’ la domanda che rivolgiamo agli enti competenti, considerato che si tratta di uno spettacolo davvero indecoroso, soprattutto per una terra in cui si continua a parlare di turismo.
Bene, già la strada che conduce alla spiaggia San Nicola, ma anche a quella della Poliscia che la precede, è in condizioni pietose. Piena di avvallamenti rappresenta un pericolo per automobilisti e motociclisti. Poi si arriva nell’ampio parcheggio della spiaggia e ci si accorge che non solo una, ma ben due delle scale realizzate nel corso degli anni, grazie alle quali si accedeva all’arenile, di fatto non ci sono più. Probabilmente sono state “divorate” dalle onde, ma in pratica la spiaggia, almeno da quella parte, è divenuta quasi inaccessibile.
Ma c’è di più: le due scale “franate”, entrambe realizzate in cemento armato a poca distanza una dall’altra, non sono state mai rimosse. Una, come mostra la foto che pubblichiamo, adesso è completamente immersa nell’acqua. Un’acqua cristallina, di un meraviglioso turchese, deturpata dal cemento armato della scala che ormai non serve più a nessuno.
Ed allora ripetiamo la domanda: non sarebbe il caso, magari prima della stagione estiva, rimuovere le due scale ed al loro posto realizzare un piccolo sentiero, sulla terra battuta e senza usare il cemento armato, per consentire l’accesso all’arenile?