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Recupero corpo anziano

Cronaca

La salma dell’anziano disperso a disposizione della magistratura, si decide per l’autopsia

Il pubblico ministero di turno in Procura ad Agrigento deciderà domani se fare eseguire, o meno, l’autopsia sul corpo dell’anziano pensionato licatese che è stato ritrovato oggi, dopo tre giorni di ricerche, in prossimità della foce del fiume Salso.

Dopo il recupero, ad opera dei nuclei speciali dei vigili del fuoco, la salma è stata trasferita nel cimitero, a disposizione della magistratura. Domattina il pm deciderà sull’autopsia. Solo successivamente si saprà se il funerale dell’anziano verrà celebrato subito o bisognerà attendere che venga eseguito l’esame.

Il pensionato, come si ricorderà, era disperso nel fiume Salso dalla tarda serata di giovedì. Le ricerche erano iniziate subito. All’inizio sono state a cura di pompieri, Protezione Civile Comunale, forze dell’ordine e associazioni di volontariato. Dalle primissime ore del mattino di venerdì sono state eseguite dai nuclei sommozzatori e speleologi dei vigili del fuoco, giunti da Palermo e Reggio Calabria, e sono stati proprio questi ultimi a rinvenire stamattina il cadavere del pensionato.

Il sindaco Pino Galanti, questa sera, ha pubblicato una breve nota sulla sua pagina Facebook, ringraziando i vigili del fuoco e tutti coloro i quali (Protezione Civile, associazioni di volontariato, polizia municipale e forze dell’ordine) che hanno collaborato per recuperare il corpo dell’anziano e dare la possibilità ai familiari di garantirgli adeguata sepoltura. 

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