Licata dedicherà ben sette giorni alla fiera di Sant’Angelo, patrono della città. Si tratta del tradizionale mercato che “invade” i corsi principali e le vie del centro storico a maggio.
Con una determina del sindaco Angelo Cambiano è stato stabilito che quest’anno le bancarelle potranno essere montate il primo di maggio e rimanere aperte fino al successivo 7, compreso. Di fatto la scelta ricalca quella dello scorso anno. Anche in quell’occasione, infatti, la fiera di Sant’Angelo andò avanti per una settimana.
Lo scorso 20 gennaio, intanto, è scaduto il termine a disposizione degli ambulanti per iscriversi alla fiera, dunque a breve dovrebbe essere reso noto il numero esatto degli stand che affolleranno il centro cittadino in occasione dei festeggiamenti del patrono. Abitualmente gli ambulanti presenti alla fiera non sono mai meno di 400.
Al solito saranno adottate misure tali da “rivoluzionare” la circolazione delle auto dal primo al 7 di maggio, visto che, per esempio, i corsi Roma ed Umberto saranno pieni di bancarelle. I disagi per i residenti della zona, e più in generale per tutta la città visto che il centro rimarrà “paralizzato” per sette giorni, saranno comunque inevitabili.