Installata la ringhiera, messo in sicurezza il sagrato della chiesa di San Paolo

San Paolo è uno dei quartieri più antichi della città. Fondato dai maltesi, fuggiti dalla loro isola nel medioevo perchè vessati dalle flotte dei pirati, si è sviluppato nel corso dei secoli nella zona che un tempo si trovava a monte della città murata. 

Il quartiere non è più abitato come un tempo, anzi si è via via spopolato, ma tante famiglie ancora vi risiedono. La chiesa di San Paolo, che i maltesi vollero edificare ed intitolare al protettore dell’isola al centro del Mediterraneo, è stata riaperta lo scorso anno, dopo anni di chiusura ed un intervento di ristrutturazione e restauro. Ora, finalmente, raccogliendo le istanze del parroco e della comunità della zona, il Comune ha provveduto a far sistemare una ringhiera in ferro nella parte del sagrato che si affaccia sulla via San Paolo. A renderlo noto è stata la parrocchia Santa Maria La Vetere, cui la chiesa di San Paolo appartiene. Grazie alla ringhiera il sagrato, ora, è più sicuro.

Ciò che sarebbe necessario, a San Paolo ma anche nei rioni limitrofi, è la presenza di operatori ecologici. I cassonetti dei rifiuti vengono svuotati quotidianamente, ma secondo i residenti a spazzare non si vede nessuno. Ed il risultato di tale situazione è sotto gli occhi di tutti. Ci sono cartacce, bottiglie di plastica e bicchieri di carta dappertutto. I residenti chiedono la presenza, se non ogni giorno almeno un paio di volte a settimana, degli operatori ecologici.