Cronaca
Incidente, 2 carabinieri (rischiando la vita) hanno estratto l’insegnante dall’auto in fiamme
-
Scritto da
Angelo Augusto
Hanno rischiato la vita, e sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso con un principio di intossicazione causato dal fumo dell’incendio che avvolgeva l’auto, ma hanno salvato la vita all’insegnante licatese di 47 anni che, perdendo il controllo della propria auto, pochi minuti prima era finito (dopo avere divelto il paracarri in cemento e con un volo di diversi metri) sulla spiaggia di Poggio di Guardia.
Si tratta di due carabinieri della compagnia di Licata, in servizio di pattuglia nel pomeriggio di oggi. Non appena hanno ricevuto la segnalazione dell’incidente, i militari si sono precipitati sul posto. Dalla curva (pericolosissima) di Poggio di Guardia hanno notato che sotto il promontorio c’era un’auto, una Chevrolet, in fiamme. Non ci hanno pensato un attimo a precipitarsi verso il mezzo. Notato che il conducente era ancora all’interno, malgrado le fiamme stessero già per avvolgere l’auto, hanno aperto la portiera e non senza difficoltà sono riusciti ad estrarre l’uomo dalle lamiere ed a portarlo lontano dalla Chevrolet avvolta dal fuoco. In questo modo gli hanno salvato la vita.
Nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, gli operatori del 118 con l’autoambulanza ed anche una pattuglia dei carabinieri di Gela. I pompieri hanno spento le fiamme. Poi è atterrato sulla spiaggia un elicottero del 118. Medici ed infermieri hanno sistemato il conducente della Chevrolet sul velivolo e lo hanno trasportato al Sant’Elia di Caltanissetta per le cure del caso. L’uomo non è in pericolo di vita.
In ospedale sono finiti anche i due carabinieri che hanno salvato la vita all’insegnante licatese. Entrambi alle prese con un principio di intossicazione provocato dal fumo dell’incendio dell’auto, sono stati curati al pronto soccorso del San Giacomo d’Altopasso di Licata. Nessuno dei due è grave.