“In Zona Rossa è vietato entrare nei bar”, ma lui non ci sta e colpisce il barista: denunciato

Prova ad entrare in un bar, malgrado in quel giorno fosse ancora vietato dalla Zona Rossa, ed al diniego del proprietario di servirgli caffè e cornetto al bancone, va in escandescenze, colpisce un congiunto del proprietario con calci e pugni e gli scagli addosso delle sedie.

E’ accaduto a Canicattì e l’uomo è stato denunciato a piede libero per minaccia e lesioni personali.

L’episodio, reso noto ora dalla Questura di Agrigento, si è verificato la settimana scorsa a Canicattì, quando la Sicilia era ancora in Zona Rossa e c’era il divieto tassativo di entrare nei bar.

“L’uomo – scrive la Questura di Agrigento – si era recato in un bar del centro cittadino ed aveva chiesto con insistenza di entrare all’interno per consumare  la colazione al banco. Ricevuto un tassativo diniego dal gestore, si era velocemente allontanato, ma subito dopo era tornato ed in preda a forte agitazione  aveva profferito gravi frasi minacciose nei confronti degli astanti e contestualmente aveva scagliato alcune sedie  all’indirizzo di un congiunto del titolare e lo aveva colpito al volto con diversi pugni, costringendolo alle cure mediche . Gli uomini del Commissariato, pertanto, lo deferivano all’autorità giudiziaria”.