A Palma di Montechiaro la polizia ha arrestato marito e moglie, con l’accusa di avere detenuto illegalmente 12 chilogrammi di polvere da sparo e giochi d’artificio.
Dopo la convalida dell’arresto, il giudice del Tribunale di Agrigento, Nicoletta Sciarratta, ha rimesso in libertà i coniugi.
A finire nei guai sono stati un bracciante agricolo di 61 e la moglie, casalinga di 53 anni. Per loro le accuse sono di: detenzione di materiale esplodente, esercizio abusivo della professione e violazione dei sigilli.
Secondo la polizia marito e moglie avevano allestito, nella loro abitazione, un laboratorio per costruire e commercializzare fuochi d’artificio.
Nell’appartamento, secondo l’accusa, la polizia ha sequestrato oltre 100 fuochi d’artificio artigianali, fuochi d’artificio industriali, 36 grammi di polvere da sparo sfusa e materiale per il confezionamento.
Stamani ha avuto luogo l’udienza di convalida dell’arresto. Il giudice ha convalidato l’arresto e poi ha rimesso in libertà marito e moglie, senza disporre misure cautelari nei loro confronti.
