Detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio.
E’ l’accusa che la Squadra Mobile di Agrigento, coordinata dal vice questore Vincenzo Perta, rivolge ad un commerciante di Campobello di Licata che è stato arrestato appena sceso dal traghetto a Messina.
Secondo l’accusa l’uomo, G.B. di 44 anni, in un doppiofondo ricavato all’interno della sua auto, nascondeva panetti di cocaina per complessivi 12 chilogrammi.
L’uomo è stato tradotto nel carcere di Messina, in attesa dell’udienza di convalida.
Il campobellese stava tornando nell’Agrigentino dalla Calabria ed evidentemente, considerato che si sono fatti trovare sul molo, i poliziotti della Squadra Mobile lo tenevano d’occhio. Sul posto si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco che con un flex hanno “aperto” l’auto, consentendo alla polizia di rinvenire il sottofondo con lo stupefacente.
