Impianti sportivi, Carmelo Pullara: “Il Comune affidi lo stadio “Dino Liotta” al Licata Calcio”

Il deputato regionale licatese Carmelo Pullara interviene sull’iter avviato dal Comune per assegnare gli impianti alle società sportive.

“In tutta franchezza – scrive Pullara – spero che la modifica vada nella direzione di affidare lo stadio “Dino Liotta” alla squadra del Licata calcio e fare in modo che il presidente Enrico Massimino non scappi”.

“Come ho già sottolineato in precedenza – aggiunge Pullara – ritengo legittime le richieste avanzate dal Licata calcio e dal suo patron Enrico Massimino che mi pare abbiano proposto un ottima soluzione al Comune di Licata per addivenire ad un utilizzazione più proficua ed in sicurezza del Dino Liotta in uno ad altra struttura sportiva, per creare quel circolo virtuoso che ha accompagnato la squadra di calcio verso nuove mete di promozione che possono essere da volano all’economia del paese e dell’hinterland. Quindi mi auguro e spero che la modifica vada nella direzione di affidare lo stadio Dino Liotta alla squadra del Licata calcio”.

“Ritengo altresì – aggiunge Pullara – che il Comune di Licata si sta faticosamente dando da fare per stabilire la nuova procedura per l’assegnazione degli impianti sportivi. Tutto questo a mio parere non serve a nulla se ad esempio non è possibile fruire del palazzetto dello sport “Nicolò Fragapane” in quanto a tutt’oggi ancora inagibile. A tal proposito, come già annunciato in precedenza e in seguito alle mie tante sollecitazioni, ricordo al sindaco Galanti e alla sua giunta che esiste un finanziamento per un importo di 250.000 euro assegnato dalla regione per la ristrutturazione del palazzetto dello sport”.

“Avevo sollecitato il sindaco e la giunta – conclude Pullara – a prendere in considerazione questa disponibilità favorendo l’accelerazione e interloquendo con i tecnici. Mi chiedo cosa intende fare il sindaco Galanti e la sua amministrazione. E se il vicesindaco Montana, che tanto si è sbracciato sull’argomento, vuole o non vuole questo finanziamento? Cosa si sta aspettando?”.