“Un nuovo bando a valere sulle risorse del PNRR, è stato recentemente pubblicato dal dipartimento dello sport della presidenza del Consiglio. Stiamo parlando di consistenti risorse, nell’ordine di 162 milioni di euro, messi a disposizione dall’Unione europea (Next Generation EU) per interventi tesi a favorire il recupero di aree urbane attraverso la realizzazione e la rigenerazione di impianti sportivi. Ogni singolo comune potrà ricevere un contributo massimo pari 4.000.000 di euro”.
Lo scrive in una nota l’ex sindaco Angelo Biondi.
“Per partecipare al bando è sufficiente compilare – aggiunge Biondi – una semplice manifestazione d’interesse su modello allegato al bando ed inviarla, via pec, entro e non oltre le ore 12,00 del 22 aprile 2022. Sicuramente una nuova ed interessante opportunità per una città come la nostra bisognosa di impianti sportivi agibili, efficienti ed in grado di soddisfare le numerose richieste delle tante associazioni sportive attive (fortunatamente) a Licata”.
“A tal proposito – considerato che il “Pala Fragapane” e il “Dino Liotta”, sono già stati finanziati con un precedente bando (nello specifico, sarebbe buona cosa che qualche nostro rappresentante del popolo ci facesse sapere lo stato dell’arte sulla relativa progettazione esecutiva) – si potrebbe pensare, ad esempio, al recupero – aggiunge l’ex sindaco – dell’area urbana a ridosso di via Pastrengo, e alla rigenerazione di quello che potrebbe diventare un complesso sportivo per più discipline sportive sia all’aperto che indoor. In quell’area, infatti, insistono lo stadio “Calogero Saporito (alquanto bisognoso di restauro), ed attaccati ad esso anche un’incompiuta struttura sportiva coperta e una vasta aerea scoperta, il tutto di proprietà comunale. Credo che con un finanziamento di quattro milioni di euro si potrebbe sicuramente realizzare un bel complesso sportivo polivalente. La struttura coperta potrebbe diventare un secondo palazzetto, l’area scoperta potrebbe ospitare vari campetti pubblici per basket e volley, il “Saporito”, rimesso a nuovo e dotato, anch’esso, di manto in erba sintetica. Speriamo bene, noi il nostro lo facciamo. L’augurio è che anche gli attuali inquilini di Palazzo di Città, se pur sottoposti al voto del silenzio, facciano il loro, grazie anche ai recenti rinforzi tecnici arrivati dal vicino comune di Palma di Montechiaro”.
