Imbarcazione di 6 metri approda alla Nicolizia, la polizia blocca otto tunisini appena sbarcati

Erano in otto, tutti di nazionalità tunisina, maggiorenni ed in buone condizioni di salute. Si tratta degli extracomunitari sbarcati, poco dopo le 9 del mattino di ieri, sulla spiaggia di Nicolizia, lungo la costa licatese, a pochi chilometri dal centro abitato. 

Gli otto, secondo la ricostruzione degli agenti, sono arrivati fino a riva a bordo di un’imbarcazione di sei metri, che hanno abbandonato per darsi alla fuga. Scattato l’allarme, sul posto è arrivata una pattuglia del commissariato di polizia che ha bloccato quattro degli otto extracomunitari, altrettanti erano invece riusciti a dileguarsi. Nel giro di poche ore, però, gli equipaggi della polizia intervenuti sul posto hanno individuato gli altri 4 immigrati, che si erano nascosti nelle campagne, e li hanno condotti al commissariato.

In via Campobello hanno avuto luogo le visite mediche e l’identificazione. Poi, così come disposto dalla questura di Agrigento, gli otto tunisini sono stati trasferiti in centri di accoglienza del sud Italia.

Si tratta dell’ennesimo sbarco delle ultime settimane sulle coste agrigentine. Gli inquirenti ipotizzano che al largo ci sia una “nave madre” dalla quale ogni giorno partono dei barchini che raggiungono, nel giro di poche ore, le vicine spiagge. 

(Foto d’archivio)