Il Wwf esulta: “Ben 92 tartarughine sono nate sulla spiaggia della Rocca, a Licata”

Sono ben 92 le tartarughine nate alla Rocca, spiaggia di Licata. Lo ha annunciato, entusiasticamente, il Wwf Sicilia Area Mediterranea.

“Si è conclusa – scrive il WWf – l’esperienza dei volontari del WWF di Licata in merito alla nidificazione di una tartaruga marina, che a luglio aveva deposto le sue uova sull’arenile della spiaggia della Rocca.

Ad effettuare l’ispezione del nido è stato il volontario Gino Galia, del Progetto Tartarughe WWF associato al Life EuroTurtles, autorizzato dal Ministero dell’Ambiente, di concerto con la Guardia Costiera e la Ripartizione Faunistica, sempre vigili e collaborativi. Dall’ispezione è emerso – aggiunge il Wwf – che a nascere da quel nido sono state 92 tartarughine (tante le uova trovate schiuse), mentre soltanto 5 sono quelle non andate a buon fine, con una altissima percentuale di piccole nate rispetto alle 97 uova deposte a suo tempo da mamma tartaruga”.

“C’è grande soddisfazione, orgoglio e carica positiva nei volontari WWF che, nonostante le difficoltà di ogni genere (avversità climatiche, attacchi di improvvisati esperti, leoni di salotto) hanno atteso – concludono gli ambientalisti – che la natura facesse il suo corso e, come capitato in altre occasioni, accettato il destino per come è deciso che si disveli al mondo.

Grande preoccupazione adesso c’è per i nidi che in provincia di Agrigento non si sono ancora schiusi, anche perché le temperature più basse tendono a prolungare i tempi di maturazione delle uova, mettendo a rischio il buon esito delle nascite. A ciò si aggiungono le avverse condizioni meteorologiche che potrebbero sottoporre a inondazione diversi nidi.

Ma ciò è natura, è anche scienza, è legge”.

(Foto Wwf Sicilia Area Mediterranea FB)