Grazie alle reti di Kragl e Ba, il Trapani espugna il “Saraceno”, imponendosi per 2-1 su un Licata mai domo. Una gara equilibrata in cui a fare la differenza è la maggiore fisicità degli ospiti contro un Licata battagliero che esce a testa alta dal confronto.
Prima rilevante occasione del match al 19’, quando sul corner di Rotulo, Minacori la gira di testa non inquadrando il bersaglio. Pronta la replica del Trapani con la saetta potente di destro di Acquadro, dal lato corto dell’area, che sibila vicino al palo. Al 26’ passa avanti il Trapani: Kragl con la sua specialità della casa, la punizione, non lascia scampo a Valenti con una parabola a scendere dalla trentina di metri che s’infila sotto l’incrocio. Il Licata reagisce e in chiusura di primo tempo trova la rete del pari: Rotulo alza il pallone in area per Saito la cui incornata di testa mette in serio affanno Ujkaj che si lascia sfuggire il pallone tra le mani e fa esplodere la gioia dei gialloblù. Si chiude in equilibrio un primo tempo disputato in modo accorto dagli uomini di Romano, attenti a non concedere profondità al Trapani. Ospiti padroni del campo ma Licata granitico e pronto a colpire in contropiede.
In apertura di secondo tempo, Trapani vicinissimo a riportarsi in vantaggio con la capocciata di Sabatino, sugli sviluppi di corner, che sbatte contro la traversa.
Al 59’, rischio per il Licata: su un’imbucata centrale, Samake scatta sul filo del fuorigioco e indisturbato calcia verso la porta non trovando lo specchio. Al 64’, sull’angolo a uscire di Kragl una sponda favorisce Ba che sotto porta, di testa, beffa Valenti, siglando il 2-1 del Trapani. Licata in affanno e Trapani che prova a sfruttare il buon momento col tiro di Palermo che impegna sul primo palo Valenti, al 69’. Il Licata ha l’occasione per riequilibrare i conti all’80’ col cross di Minacori che viene lisciato da Giannone e poi sfila sul fondo. Romano si gioca il tutto per tutto nelle fasi finali di gioco. Dentro Vari e Haberkon e passaggio al 4-2-4 alla disperata ricerca del pareggio. Nel recupero, la punizione di Murgia viene alzata in angolo da Ujkaj. Il Trapani ha la chance per chiuderla al 95’ col diagonale di Sbrissa deviato da Valenti. Tra gli assalti vani del Licata e le perdite di tempo dei giocatori ospiti, si chiude il match con la vittoria del Trapani. Granata che consolidano il loro vantaggio in vetta alla classifica, approfittando del pareggio tra Siracusa e Vibonese, mentre il Licata esce momentaneamente dalla zona playoff, superato dalla Fenice Amaranto.
Gialloblù alla loro seconda sconfitta consecutiva ma che non hanno affatto demeritato, dimostrandola di sapersela giocare ad armi pari contro una corazzata del campionato. Adesso si va a Castrovillari per l’ultima trasferta dell’anno dove l’obbligo sarà quello di tornare a fare i punti.
Tabellino: Licata-Trapani 1-2 (26’ Kragl, 44’ Saito, 64’ Ba)
Formazioni:
Licata (3-5-2): Valenti; Pino (dal 73’ Haberkon), Calaiò, Orlando (dall’89’ Vari); Giannone, Currò (dal 60’ Garau), Murgia, Rotulo, Lanza; Minacori, Saito. All. Romano.
Trapani (4-3-3): Ujkaj; Pino, Cristini, Sabatino, Guerriero; Acquadro, Ba (dall’82’ Pipitone), Kragl (dal 76’ Bollino); Balla (dall 82’ Sbrissa), Mascari (dal 52’ Samake), Palermo (dal 73’ Crimi). All. Torrisi.
Arbitro: Esposito di Napoli
Ammoniti: Currò, Crimi, Giannone, Balla, Sbrissa, Lanza
