Il primo tifoso del Licata, uno degli autori della festa per la B, ci ha lasciati Gianni Pendolino

Il sorriso perennemente stampato sulle labbra, una delle persone più buone e per bene che abbiamo conosciuto, il primo tifoso del Licata, uno degli autori della festa per la promozione in serie B.

La scorsa notte ci ha lasciati Gianni Pendolino. Il titolare dell’African Bar di corso Umberto, vero e proprio “covo” di tutti i tifosi del Licata Calcio, da diversi anni ormai si era trasferito a Modena. Da qualche tempo soffriva di un brutto male, ha lottato con grande coraggio, ma purtroppo è stato sconfitto.

E chi non lo ricorda “Gianni dell’African Bar”? Entrare al bar da lui era sempre una festa, il suo sorriso spontaneo ti “aggiustava” la giornata. Chi scrive ha avuto la possibilità di conoscerlo bene, di apprezzarne la semplicità e la bontà d’animo. Chi ama il Licata Calcio non può non ricordare Gianni Pendolino.

Uno degli autori di quel tripudio di gialloblù che diventò Licata dopo il 2 – 0 col Frosinone del 5 giugno 1988, fu proprio Gianni. Era in testa, con una Fiat 127 bardata di giallo e blu, al corteo di auto con i licatesi “impazziti” per un successo storico.

Chi scrive ha parlato con Gianni qualche mese fa, in occasione del suo compleanno, gli ha fatto forza, “vedeva” il suo sorriso anche a migliaia di chilometri di distanza, malgrado tutto.

Un grande abbraccio alla famiglia ed a chi gli voleva bene.

Ciao Gianni, ci mancherai!