Un Licata poco cinico pareggia 1-1 al “Dino Liotta” contro la Nuova Igea Virtus.
Un pareggio che di certo non sorride ai gialloblù, fermi ancora a una vittoria stagionale e che deve rimandare l’appuntamento con la vittoria. Eppure quest’oggi si è intravisto a tratti un bel Licata, ordinato e sul pezzo, ma poco prolifico sotto porta. Di seguito, ecco la cronaca del match.
Primo tentativo da parte di Lanza che prova a rompere il ghiaccio con un sinistro a lato di poco al 6’. Ancora l’esterno sinistro gialloblù disegna un arcobaleno a scavalcare la difesa dell’Igea per Bonanno, il quale la mette giù e conclude di sinistro sfiorando l’incrocio dei pali. Pericolo in area Licata al 21’, quando Sticenko gira di testa una punizione, andando vicino alla rete. Poco dopo, ottima iniziativa personale lungo la sinistra di Ferrigno che slalomeggia in mezzo a un paio di avversari e serve Bonanno il cui sinistro da fuori non scende abbastanza. Il numero dieci gialloblù è il più ispirato dei suoi e ci prova anche direttamente su punizione trovando la pronta risposta di Belmonte. Si chiude sul punteggio bloccato sullo 0-0 un primo tempo equilibrato e molto vivace, durante il quale non sono mancate le occasioni per entrambe le compagini.
Chance monumentale per gli uomini di Romano al rientro dall’intervallo: sul traversone di D’Antona, Furina ciabatta il tiro al cospetto di Belmonte. L’Igea risponde con Aperi il quale si accentra da destra e libera un tiro a giro che pizzica la traversa. Al 66’, dopo tanti infruttuosi tentativi, Bonanno la sblocca: l’attaccante gialloblù raccoglie il pallone da una respinta corta e di sinistro la infila sotto il sette. Grande gol e gioia incontenibile per tutta la panchina del Licata.
Tra le fila ospiti il più insidioso è ancora Aperi che cerca la volèe a effetto di poco alta. Il vantaggio gialloblù è effimero e su una palla scoperta parte la transizione ospite che trova ancora sfogo sulla destra, su Aperi; l’esterno d’attacco sbatte prima su Rossi, poi serve Trombino che timbra il pari a porta sguarnita. Doccia gelata per le Aquile.
All’80’ il subentrato Minacori riceve da D’Antona, evita un avversario e di sinistro la spedisce alta. È l’ultimo serio pericolo creato dai gialloblù dalle parti di Balmonte. Alla fine arriva solo un pareggio che lascia scontenti tifosi e giocatori. Qualche segnale di risveglio quest’oggi è arrivato dai gialloblù, trascinati da un Bonanno in grande spolvero. Contro un avversario scorbutico e ben disposto in campo, le Aquile avevano trovato la chiave per sbloccarla prima di farsi prender d’infilata dall’Igea su una ripartenza, paradossalmente in situazione di vantaggio. La situazione non è delle più rosee ma il tempo per uscire fuori da questo difficile momento non manca.
Tabellino: Licata-Nuova Igea Virtus 1-1 (66’ Bonanno, 72’ Trombino)
Formazioni:
Licata (3-5-2): Rossi; Pertosa, Calaiò, Ferrigno; D’Antona, Maimone, Marcellino (dal 78’ Iuliano), Giannone (dall’88’ Saito), Lanza; Furina (dal 75’ Minacori), Bonanno. All. Romano.
Nuova Igea Virtus (3-4-3): Belmonte; Maltese, Ferrante, Maggio; De Marco (dal 58’ Panebianco) , Calafiore, Biondo (dal 78’ Currò), Sticenko (dal 58’ Sino); Trovato (dal 73’ Di Pieri), Trombino, Aperi. All. Di Gaetano.
Arbitro: Guido Iacopetti di Pistoia.
Ammoniti: Calaiò, Biondo, Lanza
(Foto di Lillo Damanti)