Il primo Licata di Marco Coppa al “Dino Liotta” bagna il debutto davanti al pubblico di casa con un ingeneroso 0-1 frutto della rete nella prima frazione di Berardi.
La mano del nuovo tecnico comincia a intravedersi, a cominciare dal primo accorgimento tattico col sacrificio di un centrocampista per un altro attaccante. Le indecisioni sotto porta, come accaduto col Siracusa, costano ancora una volta carissimo a un Licata che ha provato a vendere cara la pelle fino alla fine. Di seguito ecco la cronaca della gara.
Approccio positivo al match delle Aquile, ma la prima ghiotta chance del match capita a Squillace il cui sinistro è alzato in angolo da un reattivo Rossi. I gialloblù rispondono con una bella combinazione sull’asse destro, rifinita da Saito per Furina il quale spreca l’occasione concludendo alto. Segue una fase di studio della gara. Tanti duelli in mezzo al campo ma poche nitide palle gol da una parte e dall’altra.
Al 35’ sono brividi, quando il cross di Cosmano attraversa tutta l’area di rigore senza trovare alcuna deviazione nella sua traiettoria. Qualche minuto dopo, dalla parte opposta, ci prova Furina ma la sua conclusione si spegne docile tra i guanti di Illipronti.
Proprio nel migliore momento del Licata la Vibonese colpisce: sul cross arcuato di Squillace dalla sinistra arriva a chiudere sul secondo palo Berardi con un colpo di testa solo accarezzato da Rossi. Sull’altro fronte, ancora Furina va a staccare di testa sugli sviluppi di corner ma non inquadra il bersaglio. Nel minuto di recupero, l’estremo difensore gialloblù deve rispondere al tiro-cross insidioso di Squillace.
Finisce con il Licata sotto di un gol un primo tempo comunque ben disputato dai gialloblù. La squadra di Coppa è ben schierata tatticamente in campo, mancando tuttavia di cinismo e precisione negli ultimi metri.
A inizio ripresa doppia grande opportunità per la Vibonese: prima è Giunta a calibrare male il mancino che finisce distante dai pali di Rossi; poi il tentativo di Alagna si spegne sul fondo al termine di un’azione in contropiede dei calabresi. Al 55’, Marcellino pennella una punizione precisa per l’incornata di Maimone sotto porta completamente sballata. Gialloblù minacciosi ancora da palla inattiva: sull’angolo di Marcellino, Pertosa prolunga di testa per Minacori che sbaglia la torsione di testa a due passi da Illipronti. All’ora di gioco, Furina si mette in proprio, dribbla due avversari e poi scarica la botta di poco a lato.
La Vibonese ribatte colpo su colpo e flirta col raddoppio con Terranova che sfiora il gol con una conclusione dal limite sporcata da Maimome. Il Licata mostra di poter far male dai piazzati con Marcellino che al 64’ trova al centro dell’area Pertosa il quale non riesce a trovare la spizzata vincente. All’81’ sul colpo di testa di Capone è Rossi a tenere in vita il Licata rifugiandosi in angolo. Resta l’ultima istantanea della gara che si chiude con la vittoria ospite.
Seconda sconfitta di fila per il Licata del nuovo corso Coppa, nonostante segnali incoraggianti e una buona prestazione. Dopo due gare di certo non semplicissime adesso il livello dell’avversario si abbassa per il Licata che domenica prossima sarà chiamato irrimediabilmente a fare punti contro il Paternò.
Tabellino: Licata-Vibonese 0-1 (41’ Berardi)
Formazioni:
Licata (3-4-3): Rossi; Pertosa (dal 90’ Pino) , Calaiò, Ferrigno, Lanza; D’Antona, Maimone, Marcellino (dall’82’ Giannone), Lanza; Saito (dal 72’ Caramanno), Furina, Minacori. All. Coppa.
Vibonese (4-3-3): Illipronti; Cosmano, Germinio, Capone, Squillace (dall’82’ Cardinale); Giunta, Favo (dall’88’ Atteo), Milazzo (dal 67’ Castillo); Berardi (dal 66’ Simonelli), Alagna, Terranova. All. Facciolo.
Arbitro: Giuseppe Lascaro di Matera.
Ammoniti: Pertosa, Coppa, Terranova, Calaiò, Caramanno, Lanza.