Politica
Il Distretto D5 assume 8 persone, Annalisa Tardino: “Bisogna dare più pubblicità al bando”
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Scritto da
Angelo Augusto
Annalisa Tardino, candidata a sindaco per la Lega in occasione delle recenti amministrative di Licata, interviene sul recente bando di concorso del distretto socio – sanitario D5, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, che prevede l’assunzione di 8 persone con varie qualifiche.
“Sulla Gurs si legge – scrive Tardino – che il testo integrale del bando è pubblicato nel sito internet del Comune di Licata www.comune.licata.ag.it. Invero sul sito del Comune, nell’apposita sezione denominata “Operazione Trasparenza”- “Bandi di Concorso e Selezione del personale”, gli unici avvisi pubblicati risalgono al Febbraio 2018, fase di gestione commissaria del Comune. Ebbene, non solo per la partecipazione a tale selezione, sulla cui prioritaria necessità rispetto ad altre “urgenze” del Comune nulla può utilmente obiettarsi non avendo modo di conoscere le dinamiche interne all’ente comunale, si prevede uno stringente termine decadenziale di appena quindi giorni dalla pubblicazione sulla G.U.R.S avvenuta il venerdì 27 luglio 2018, in pieno periodo per molti feriale, ma nessuna forma di pubblicità viene data”.
“Ad oggi, pertanto, stante il rinvio espresso al sito del Comune effettuato nell’inserzione in G.U.R.S., non è dato al cittadino, che fa legittimo affidamento alla garanzia della trasparenza da parte del Comune, di conoscere – aggiunge Annalisa Tardino – né i requisiti richiesti per l’accesso, né le modalità di svolgimento della selezione, né qualunque altra notizia riguardante il bando che, pure, per legge è dovuta. Solo all’interno dell’albo pretorio ove, ai fini della validità degli stessi i provvedimenti adottati dalla Pubblica Amministrazione devono necessariamente essere pubblicati, si rinviene la delibera n. 112 del 18.07.2018 (reg. 2308 del 31.07.2018)”.
“Pur apprezzando – conclude l’esponente della Lega – l’onorevole sforzo dell’ente comunale nel tentare di contribuire positivamente all’occupazione lavorativa è evidente che le modalità di gestione della procedura di assunzione desti non poche perplessità”.