“Il Comune non ha avviato le stabilizzazioni”, gli Rsu proclamano lo stato di agitazione

Gli Rsu (Rappresentanti sindacali aziendali) di Cgil, Cisl e Csa hanno proclamato lo stato di agitazione del personale del Comune per protestare “contro il mancato avvio del processo di stabilizzazione dei precari”.

La decisione è stata presa ieri, nel corso di un’assemblea sindacale, e comunicata stamattina con una nota.

“A distanza di oltre 100 giorni – scrivono gli Rsu delle organizzazioni sindacali – dall’insediamento dell’esecutivo Galanti e del consiglio comunale, non si rileva alcun atto concreto in ordine al processo di stabilizzazione del personale precario. Detto processo non può non prescindere dall’affrontare le numerose criticità, in atto rilevate da più fronti, quali elementi propedeutici e ormai urgenti: riorganizzazione complessiva della macro struttura; situazione economico – finanziaria dell’ente; Ccdi economico e normativo”.

“Non rilevando – si conclude il documento degli Rsu – nessun atto concreto posto in essere da questa amministrazione a tutt’oggi, si comunica il formale avvio della procedura prevista dal vivente contratto nazionale di lavoro, con il proclamo dello stato di agitazione qualora non avvenga la convocazione nei tempi previsti”.