Il Comune affida la gestione di siti archeologici e monumenti, le associazioni si facciano avanti

Il Comune è pronto ad affidare la gestione dei siti storici ed archeologici ad un’associazione che ne curi la gestione. A renderlo noto è lo stesso ente, pubblicando un bando con il quale invita le associazioni a farsi avanti. Le offerte devono pervenire al Comune entro le 10 del primo di giugno.

“Allo scopo di rendere maggiormente fruibili i siti storici ed archeologici sparsi all’interno del territorio comunale, l’amministrazione comunale, nell’abito delle iniziative di valorizzazione del proprio patrimonio, e rendere ancora più interessante il soggiorno a Licata di quanti ne faranno sede delle proprie vacanze estive, ha esternato l’intenzione – scrive il Comune – di procedere all’affidamento del servizio di gestione degli stessi ad una associazione Archeologica/Culturale che abbia la propria sede a Licata ed il cui statuto contenga tra gli scopi, quello della gestione e valorizzazione delle zone archeologiche/storiche”.

Ecco i siti che saranno affidati: “tholos di via Marconi, chiostro di Sant’Angelo in cui è allocato il museo del Mare, chiostro di San Francesco, teatro comunale – aggiunge il Comune – con annesso teatro dell’opera dei Pupi, Rifugio antiaerei di via Marconi, Palazzo di Città, siti di interesse regionale quali Castel Sant’Angelo, chiesa Madre con annessa Cappella del Cristo Nero, Chiesa Sant’Angelo e Chiesa di San Francesco. Chi si aggiudicherà l’affidamento dovrà garantire il servizio di fruibilità al pubblico, presumibilmente dal 10 giugno fino al 17 settembre, dal martedì a domenica, (lunedì escluso) di ogni settimana, dalle 18 alle 22”.

L’ente ha infine ribadito che “l’associazione aggiudicataria dovrà garantire l’apertura al pubblico contemporaneamente dei siti”.