Calcio
Il Catania fa un campionato a parte, ma con la vittoria di oggi, il Licata è a soli 3 punti dal secondo posto
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Scritto da
William Vitali
Tra episodi arbitrali discutibili, pali, un rigore sbagliato e l’espulsione finale, succede di tutto tra Licata e Real Aversa, ma alla fine a spuntarla sono i gialloblu in rimonta, grazie alla rete del sorpasso, nei minuti conclusivi, di Rotulo, che si fa perdonare il tiro dagli undici metri fallito nel primo tempo. Una partita pirotecnica tra due squadre che hanno saputo esprimere un gran bel calcio, giocando a ritmi elevati e a una intensità inedita per la categoria.
Botta e risposta a inizio match: gli ospiti ci provano al 4’, col sinistro a giro di Cavallo disinnescato da Valenti; gli uomini di Romano con una tripla occasione nel corso della stessa azione, prima con Saito che sbatte su A. Russo, poi con Rotulo il cui tiro viene ribattuto da un difensore normanno, e infine con Marcellino su cui respinge nuovamente l’estremo difensore dell’Aversa.
I gialloblu tornano a rendersi pericolosi al 24’, quando Minacori, imbeccato da Rotulo, sterza sul destro e libera la conclusione, di poco a lato. Quattro minuti dopo, la grande chance capita al subentrato Izco che arriva sul pallone messo in mezzo da Saito, dribbla un avversario, ma al momento del tiro cicca malamente il pallone. Al 36’, su un flipper impazzito nell’area dei campani, Rotulo nel tentativo di saltare un uomo, viene atterrato e si procura il rigore che lui stesso va a battere, facendoselo parare da A. Russo, non angolando a sufficienza il destro. L’ultimo squillo della prima frazione è di targa normanna ed è il tiro violento ma centrale di Gassama, ribattuto da Valenti.
In avvio di ripresa, partono forte gli ospiti contro un Licata che, d’altro canto, sembra non essere rientrato dagli spogliatoi: al 48’, iniziativa individuale di Del Prete che mette a sedere quasi tutta la retroguardia del Licata e fa partire una botta di sinistro che si adagia sulla traversa. Al 50’, imbucata centrale di Cavallo a favore di Petricciuolo su cui è provvidenziale il recupero di Izco. Vantaggio rimandato solo di una manciata di secondi per i normanni che vanno avanti col traversone insidioso di Cavallo dal fondo che Valenti non trattiene e si butta di fatto in porta, regalando l’1-0 agli ospiti.
Licata non pervenuto in campo e che rischia di subire il raddoppio, poco dopo, col piazzato di Petricciuolo che soffia vicino al palo. Al 58’, tiro minaccioso a chiudere sul primo palo di un incontenibile Cavallo deviato da Valenti che si riscatta parzialmente dalla papera in occasione del gol.
I gialloblu provano a scuotersi all’ora di gioco, con Rotulo che, assistito da Saito, va al destro, colpendo Minacori che si coordina per una splendida rovesciata la quale si stampa sul palo. Licata che continua però ad essere troppo ballerino dietro e al 63’ tra le linee difensive gialloblu spunta di nuovo Cavallo che tenta di saltare Valenti, bravissimo nell’anticipo sul pallone. Gialloblu graziati dall’arbitro al 70’, quando Gassama ruba palla a un distratto Pedalino che strattona il giocatore normanno involato, tutto solo, davanti al portiere, cavandosela tuttavia con un giallo. È la sliding door del match perché, due minuti dopo, sul tiro dalla bandierina di Rotulo svetta Cappello che mette dentro per il soffertissimo pareggio gialloblu. Normanni che provano a riportarsi avanti subito col sinistro arrotato su punizione di Cavallo, fuori di una spanna. All’82’, Ouattara premia l’inserimento di Rotulo, freddo nel saltare il portiere e a depositare in rete il gol dell’ insperato vantaggio. Nel finale, Pedalino si prende la doppia ammonizione che non cambia l’esito di un match incredibile, conquistato dal Licata con grande tenacia e resilienza. Fino a questo punto del percorso forse la vittoria più sudata della squadra di Romano, che si regala tre punti d’oro per scalare la classifica e guardare con ottimismo ai prossimi impegni.
Tabellino: Licata 2-1 Real Aversa (51’ Cavallo; 72’ Cappello, 82’ Rotulo).
Formazioni:
Licata (3–5-2): Valenti; Vitolo, Calaiò (dal 23’ Izco), Orlando; Pino (dal 45’ Puccio, dal 68’ Pedalino), Rotulo, Mudasiru, Marcellino, Cappello; Minacori (dal 76’ Ouattara), Saito (dal 65’ Asata). All. Romano.
Real Aversa (4-3-1-2):A. Russo; Boemio V. Russo, Bonfini, Schiavi; D. Russo, Del Prete, Petricciuolo (dal 60’ Ndiaye); Gassama (dall’87’ Passariello); Scognamiglio, Cavallo. All. Maschio.
Arbitro: Schmid di Rovereto.
Ammoniti: Calaiò, V. Russo, d. Russo, Rotulo, Cappello.
Espulso: Pedalino
Calci d’angolo: 3-5