Il capo della polizia, Gabrielli, ha inaugurato l’archivio digitalizzato della Questura di Agrigento

Il prefetto Franco Gabrielli, capo della polizia, stamani ha partecipato, in Questura ad Agrigento, alla cerimonia di inaugurazione degli uffici dell’archivio digitalizzato unico “Telemachus”.

“Il sistema di digitalizzazione degli uffici – si legge in un comunicato stampa – ha consentito alla Questura di Agrigento, nell’ambito di un progetto nazionale che interessa tutta la polizia di Stato, l’adozione, dal dicembre 2013, del protocollo unico informatico, una graduale dematerializzazione dei propri archivi cartacei attraverso l’informatizzazione degli atti e dei documenti in entrata ed uscita, la protocollazione dei medesimi, la firma digitale e la successiva archiviazione nel sistema informatico. In tale contesto, la questura di Agrigento ha adottato, a partire dal 2014, l’archivio unico che ha determinato una più facile e rapida consultazione del fascicolo da trattare che si presenta, all’atto dell’utilizzo, unico per tutti gli uffici, completo ed aggiornato in tempo reale nel suo contenuto”.

“Sostanzialmente, tutti gli uffici della polizia – aggiunge la Questura – condividono un solo archivio, implementandone, ognuno in modo autonomo e per quanto di specifica competenza, il relativo contenuto”.

“Alla cerimonia erano presenti – si conclude la nota – anche il direttore centrale per gli affari generali della polizia, prefetto Filippo Dispenza, che coordina a livello nazionale il progetto di digitalizzazione, il prefetto di Agrigento Nicola Diomede, il procuratore della repubblica Luigi Patronaggio, il vicario generale dell’arcivescovo di Agrigento, i vertici delle altre forze di polizia della provincia, i questori delle province siciliane, i dirigenti degli uffici della polizia della provincia di Agrigento e i rappresentanti sindacali del personale di polizia e dell’amministrazione civile dell’interno”.  

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