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I titolari di stabilimenti balneari: “Quest’anno la pulizia delle spiagge inizierà ad aprile”

La pulizia delle spiagge di Licata inizierà ad aprile, con quella straordinaria, e sarà ripetuta a giugno.

A renderlo noto sono stati il “Comitato Balneari di Licata” ed il Sindacato Italiano Balneari, a margine dell’incontro di ieri con l’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Giuseppe Galanti, dal suo vice, Angelo Vincenti e dall’assessore alle Finanze Antonio Bilotta.

“La pulizia delle spiagge – si legge in una nota diffusa da Angelo Biondi, responsabile provinciale del Sib – quest’anno partirà entro il mese di aprile con un primo intervento di pulizia straordinaria finalizzato a rimuovere i detriti e rifiuti vari trasportati sugli arenili dalle mareggiate e dai numerosi canaloni di scolo che sfociando sul nostro mare. Proseguirà poi con un secondo intervento di pulizia ordinaria, dopo l’apertura dei lidi balneari e in concomitanza della massiccia presenza dei bagnanti. Anche la raccolta dei rifiuti solidi urbani, con la ripresa della raccolta differenziata presso le strutture balneari, sarà più puntuale ed efficiente, cosi come saranno più decorosi i cassonetti presenti nelle zone limitrofe alle spiagge e biglietto da visita per turisti e villeggianti”.

I titolari di stabilimenti balneari hanno fatto presente che altri problemi gravi riguardano l’erosione della costa ed il canalone che sfocia a Mollarella.

“Ci è stato comunicato – si legge ancora nel documento dei titolari di lidi -che, per la questione dell’erosione, l’amministrazione si è già attivata riprendendo i rapporti con il progettista a suo tempo incaricato, entre per il canalone sarà presentato un progetto esecutivo, con richiesta di finanziamento, alla Regione. Per quanto riguarda la Redazione del Pudm, indispensabile strumento di pianificazione del litorale costiero di Licata, il sindaco ha ribadito che appena approvato il bilancio, verrà conferito il relativo incarico di progettazione. Tutte le altre questioni necessitano di ulteriori approfondimenti tecnici e normativi, motivo per il quale si è stabilito di aggiornare il tavolo di confronto e concertazione ad un prossimo incontro da tenersi entro la prima decade di febbraio”.

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