Due consiglieri comunali di Licata, Carmelinda Callea e Mario Parisi, lasciano l’Mpa ed aderiscono al gruppo misto.
La prima ad uscire dal gruppo è stata Carmelinda Callea, annunciando di “farlo perché in questa fase ritengo necessario abbandonare schemi partitici in favore di una maggiore libertà di azione e flessibilità per spendermi in maniera più efficace a beneficio dei cittadini”.
Stasera è arrivata la dichiarazione di Parisi: ”condividendo l’iniziativa della consigliera Carmelinda Callea, ho deciso – scrive il consigliere comunale – di aderire al gruppo misto, da dove seguirò e valuterò di volta in volta gli atti che saranno portati all’esame del consiglio comunale nell’interesse della collettività senza contingenti e temporanei vincoli di appartenenza politica”.
“Saluto con serena stima – aggiunge Callea – la direzione agrigentina del MPA e l’On. Roberto Di Mauro per la cui elezione mi sono spesa con convinzione. Dal Gruppo Misto seguirò l’azione amministrativa valutando responsabilmente gli atti che di volta in volta verranno portati al vaglio del Consiglio comunale”.
“Ritengo in questo modo – sono ancora le parole di Mario Parisi – di spendere al meglio l’iniziativa politica già avviata ed aperta a ogni stimolo migliorativo nell’interesse esclusivo della mia città e di quanti hanno dato credito alla mia persona. Sono convinto che in questa fase politica e in una prospettiva di chiarificazione di schemi di appartenenza, la mia scelta di aderire al gruppo misto costituisce una dovuta opportunità di trasparenza, senza infingimenti o ipocrisie nell’attesa di un necessario chiarimento politico”.
Ciò che si chiedono tutti, ovviamente, è se i due consiglieri comunali, oltre a lasciare l’Mpa, lasciano anche la maggioranza del sindaco Angelo Balsamo, collocandosi all’opposizione, oppure se restano “fedeli” al primo cittadino, pur assumendo una posizione politica diversa, come loro stessi affermano, slegati dai partiti.
Saranno le prossime sedute del consiglio comunale a dirlo.
