Per la ventinovesima edizione della “Giornata nazionale delle chiese aperte”, Palma di Montechiaro “racconta” la chiesa Madre, gioiello barocco posto alla sommità di una scenografica scalinata.
L’iniziativa è dell’Archeoclub di Palma, presieduto da Piero Fiaccabrino, ed andrà avanti fino alle 18 di oggi.
Ad accogliere i visitatori saranno la Matrice, il campanile ed alcuni locali annessi.
“Vi aspettiamo – scrive l’Archeoclub – per un viaggio a ritroso nel tempo nel cuore della religiosità e del misticismo della famiglia Tomasi. Sarà possibile visitare, oltre alla chiesa vera e propria con i dipinti di Domenico Provenzani e le straordinarie cappelle della Madonna del Rosario e del SS. Sacramento, anche la sagrestia con le pregevoli opere d’arte ivi custodite, le coperture dalle quali godere uno splendido panorama sulla pianura sottostante ed, infine, uno dei due campanili monumentali con la particolare scala a chiocciola in pietra”.
(Foto Gisella Vizzini FB)
