“Gestione illecita dei rifiuti”: a Ravanusa i carabinieri sequestrano due aree, una denuncia

I carabinieri del Noe (Nucleo Operativo Ecologico) di Palermo e quelli della stazione di Ravanusa hanno sequestrato due aree, una di 500 metri quadrati e l’altra di 1.000, perché secondo l’accusa “venivano adibite a deposito incontrollato di rifiuti come rottami ferrosi e non, plastica da trattare, plastiche imballate e vetro”.

Le due aree appartengono ad una società che si occupa di messa in riserva e recupero di rifiuti non pericolosi. Nei confronti del titolare della ditta è scattata la denuncia a piede libero per “gestione illecita di rifiuti”.

Il controllo è stato eseguito nel corso delle verifiche sulle attività produttive, industriali e commerciali disposto dal Dpcm del 26 aprile.

Secondo i carabinieri nelle due aree in questione sarebbero state riscontrate “difformità alle prescrizioni tecniche contenute negli atti autorizzativi rilasciati dagli enti preposti, regionali e provinciali”.