“Fino all’ultimo respiro”, l’istituto “Enrico Fermi” in scena contro la violenza sulle donne

L’istituto “Enrico Fermi”, diretto dalla preside Amelia Porrello, ha onorato la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, con una manifestazione intitolata “Fino all’ultimo respiro”. Iniziativa organizzata in collaborazione con l’Osservatorio permanente antiviolenza di genere.

E’ stata rappresentata la piece teatrale inedita “Avevamo il mostro in casa e non ce ne siamo accorte”, di Luisa Biondi, regista e attrice licatese, che ha anche recitato, insieme a Gloria Incorvaia.

“Studenti e docenti – commenta la preside Porrello – sono stati coinvolti attivamente in un forte momento di riflessione in cui è avvenuta un’attenta disamina del fenomeno “femminicidio”. I ragazzi hanno dato prova di grande sensibilità, manifestando, con lavori d’ogni sorta, la volontà di dare un contributo personale e reale. Si sono susseguiti molti momenti di intensa emozione e commozione che hanno offerto una chiave di lettura, diversa ed originale, di questo mondo che va sempre più a rotoli per problematiche improntate alla mancanza di rispetto, al bisogno di prevaricazione, al falso perbenismo e ai sempre crescenti stimoli devianti, ma gli alunni hanno pure dimostrato che, se si fa fronte comune e ci si prende per mano, la speranza che qualcosa cambi continuerà ad esistere”.

L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo della referente alla Legalità e alle Pari Opportunità, Laura Pintacrona, e dei docenti del triennio del “Fermi”.