Cronaca
“Esce di casa malgrado sia positivo al Covid 19”, un trentenne di Licata finisce nei guai
-
Scritto da
Redazione
Ha il Covi 19, ma è uscito di casa e si è messo al volante della propria auto.
E’ l’accusa che gli agenti del commissariato di polizia di Licata, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, contestano ad un trentenne del luogo.
“In particolare, personale dipendente del locale Commissariato di polizia – scrive la Questura di Agrigento – nel corso della attività di controllo del territorio per la prevenzione e repressione dei reati, nella serata del predetto giorno procedeva a fermare una autovettura condotta da un trentenne, che si presentava agitato. Da tempestivi accertamenti si verificava che il giovane, essendo affetto da positività Covid 19, era stato posto in quarantena obbligatoria dall’autorità sanitaria, che gli imponeva la permanenza nella sua abitazione ed il divieto di allontanamento”.
“Pertanto, atteso che il giovane non forniva motivazioni valide a giustificare la grave inosservanza delle restrizioni previste dalla normativa anti-Covid, e peraltro si trovava a diversi chilometri dalla propria residenza, il personale di Polizia – conclude la Questura – lo deferiva all’autorità giudiziaria per il reato della violazione del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone sottoposte alla misura della quarantena poiché risultate positive al virus”.
News, informazioni, curiosità ed eventi della città di Licata. Per la tua pubblicità su Qui Licata invia una mail a info@popupadv.it