Rifiuti, i promotori dell’assemblea: “Una soluzione ancora non c’è, ma qualcosa almeno si muove”

Una soluzione vera, come abbiamo già scritto, ieri sera nel corso dell’assemblea dei rifiuti non è stata trovata. E’ innegabile, però, che il confronto tra cittadini ed istituzioni ha posto le basi per affrontare, finalmente in maniera efficace, il dramma della mancata raccolta della spazzatura.

Ed i promotori dell’assemblea non hanno nascosto la soddisfazione per come sono andate le cose.

“Sapevamo già – è il commento di Giuseppe Patti su Facebook – che non si sarebbe conclusa con la soluzione finale al problema rifiuti, ma ci attendevamo un confronto tra i vari attori in causa e quello c’è stato. “L’affaire” rifiuti a Licata è cosa complicata. La raccolta è affidata ad una società, la Dedalo Ambiente, in liquidazione da anni: hanno pochissimi mezzi e ancor meno soldi per tenere la città pulita 365 giorni l’anno. L’ultima riforma regionale ha cambiato tutto per non cambiare nulla. Una cosa però i cittadini sono riusciti ad ottenerla: strappare la promessa al commissario straordinario Maria Grazia Brandara di valutare se ci sono gli estremi legali per sollevare la Dedalo Ambiente e l’Apea dalla gestione dei rifiuti in città e affidare il servizio, in via temporanea, ad un’azienda terza, in attesa che l’amministrazione comunale che verrà, prenda in mano la situazione e affidi, attraverso la Srr, il servizio ad una società che possa avviare un serio ciclo integrato dei rifiuti in tutto il territorio comunale”.