Politica
Emergenza rifiuti, Angelo Biondi: “La gestione del servizio torni immediatamente ai Comuni”
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Scritto da
Angelo Augusto
“Mi dispiace ma non riesco a sopportarlo, non posso rassegnarmi a vedere la mia città invasa dai rifiuti perché il servizio di raccolta non viene espletato a dovere; e non posso accettare lo scaricabarile, il rimpallo di accuse fra i soggetti chiamati a garantire tale servizio”.
A sostenerlo, in una nota, è l’ex sindaco Angelo Biondi, il quale fa una disamina delle questione dei rifiuti con riferimento alle ultime tre amministrazioni comunali ed all’attuale guida commissariale del Comune. Poi da Biondi arriva una proposta.
“E’ la politica, la buona politica, ad avere il dovere di affrontare con urgenza il gravissimo problema dei rifiuti in Sicilia. Il nuovo governo e la nuova assemblea regionale siciliana, non debbono perdere altro tempo: si cancellino – scrive l’ex sindaco – una volta e per tutte i vari Ato, Srr e agenzie varie; si riaffidi la gestione del servizio ai singoli comuni. Ai quali devono essere date le risorse (fondi europei se disponibili), o la possibilità (derogando ai vincoli del patto di stabilità) di ricorrere alla cassa depositi e prestiti per dotarsi (magari in liberi consorzi fra loro): di impianti di compostaggio per trasformare l’umido in concime organico; di aree attrezzate per lo stoccaggio e l’imballaggio dei rifiuti riciclabili da destinati ai vari consorzi di filiera nazionali ed esteri. Solo cosi sarà possibile raggiungere in tempi brevi percentuali di raccolta differenziata in linea con i comuni italiani più progrediti. Solo così – conclude Angelo Biondi – si potranno giudicare gli amministratori comunali capaci e virtuosi, da quelli incapaci e chiacchieroni”.