Emergenza rifiuti a Licata, Giuseppe Alaimo scrive al prefetto e all’Ufficio Epidemiologico

Giuseppe Alaimo, direttore dell’Unità operativa di Medicina Interna del San Giacomo d’Altopasso, ha scritto al prefetto di Agrigento ed all’ufficio Epidemiologico dell’Asp per denunciare le condizioni in cui si trova la contrada Lavanghe Monserrato, dove il medico risiede, a causa dell’emergenza rifiuti.

“La contrada Lavanghe Monserrato, zona nella quale il sottoscritto risiede, da oltre 10 giorni – scrive Alaimo – è sommersa da cumuli di immondizia che nelle ultime ore hanno anche ristretto la carreggiata della strada principale di accesso alla zona con enormi rischi per la circolazione. Ogni giorno l’immondizia aumenta a dismisura producendo uno sgradevolissimo odore, ma soprattutto producendo una quantità di insetti che rendono persino l’aria irrespirabile. I topi ormai la fanno da padroni. Le scrivo in qualità di cittadino, ma soprattutto in qualità di medico preoccupatissimo che anche con l’approssimarsi del caldo tale situazione diventi”.

“Rischiosissima per la salute degli abitanti della contrada. Nonostante le rimostranze niente è cambiato, per cui mi rivolgo a Lei chiedendole un autorevole intervento”.

Alaimo ha scritto al prefetto ieri sera. Stamani, i rifiuti della zona sono stati portati via, ma nella vicina strada provinciale Panoramica, per esempio, sono ancora al loro posto. Anche qui da circa 10 giorni non vengono raccolti, anche qui la carreggiata è ristretta a causa della presenza della spazzatura, ed anche qui i residenti protestano.