Politica
Emergenza rifiuti a Licata e nei paesi dell’agrigentino, interventi di Zambito e Pullara
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Scritto da
Angelo Augusto
Sull’emergenza rifiuti, che investe non solo Licata, ma buona parte dell’agrigentino, intervengono il segretario provinciale del Pd Peppe Zambito ed il deputato licatese Carmelo Pullara.
“La responsabilità – secondo Zambito – va addebitata ad un governo regionale inadeguato e incapace di far fronte, non a un evento improvviso, ma ad una situazione assolutamente prevedibile. Un’emergenza evitabile che ricadrà sulle tasche dei cittadini. La causa è la mancata richiesta, in tempo utile, di una proroga al governo nazionale che consentisse a 66 comuni siciliani di continuare a conferire presso la discarica di Siculiana, rischiando di compromettere il servizio di raccolta differenziata che, con grande sforzo, in alcuni comuni è stato avviato”.
Secondo il Pd “è necessario intervenire con urgenza per risolvere la questione, i sindaci non vanno lasciati soli a fronteggiare una situazione che va risolta altrove e soprattutto ci auguriamo che le scelte e le decisioni non siano condizionate dalla provenienza politica degli amministratori o dalla forza contrattuale di deputati espressione di un territorio, ma nel rispetto di tutti i cittadini”.
“Ho chiesto – sono le parole di Carmelo Pullara – un nuovo decreto al presidente Musumeci per scaricare i rifiuti di Licata e della provincia a Lentini. Il decreto arriva. Continuo a tamponare. Ma c’è chi ancora specula sulla mia persona, chiedendosi cosa stia facendo nell’ambito dei rifiuti. In quasi sei mesi di mandato alla Regione è stato adottato il Piano rifiuti. Ma continuiamo a gestire un’emergenza causata dalla mancata programmazione della differenziata a livello comunale e dalla mancata scelta ed operatività regionale (oltre che locale) del passato. Occorre una soluzione definitiva, non temporanea”.
“In una mia interrogazione ho chiesto al presidente e agli organi preposti, (consapevole del grande interesse dimostrato dalla Giunta Regionale già dal suo insediamento alle possibili soluzioni per risolvere i gravi problemi legati ai rifiuti in Sicilia) quali siano – aggiunge Pullara – i prossimi provvedimenti, già calendarizzati, volti ad affrontare la questione “Rifiuti” in maniera strutturale e non esclusivamente in via emergenziale. Alla domanda: cosa fa il deputato? Rispondo che il deputato chiama per i decreti (già siamo al secondo), si impegna per ottenerli, interroga e stimola i provvedimenti da adottare per questa emergenza sanitaria oltre che ambientale. Faccio il mio dovere”.
Secondo Pullara “a livello comunale è chiaro che chi si insedierà per amministrare la città dovrà agire in stretta sinergia con la Regione affinché decolli la differenziata e si lavori per la soluzione a lungo termine. Sono presente e attivo e sicuramente non intendo fermarmi né per questa, né per altre problematiche che investono da anni il nostro territorio”.
(Foto d’archivio)