La stagione 2022 di Formula Uno deve ancora terminare ma è già in fermento il mercato per i piloti del prossimo campionato. Dopo l’addio annunciato dal quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, il volante della sua Aston Martin è stato preso da Fernando Alonso veterano della competizione e non ancora stanco di sorprendere. Non senza qualche polemica la sua decisione di lasciare l’Alpine: chiedeva due anni di contratto, la controparte ne offriva uno. È così è maturato il terzo addio alla Renault, lasciando la scuderia francese con una brutta gatta da pelare.
La situazione si è complicata quando Alpine attraverso un comunicato stampa ha annunciato Oscar Piastri come sostituto di Alonso. Notizia prontamente smentita dall’entourage del pilota, che fa capo a Mark Webber. Piastri è un prodotto dell’accademia Renault con contratto in scadenza il 31 luglio 2022: evidentemente la scuderia ha dato per scontato il rinnovo, ma ha rimediato una figuraccia. L’evolversi della storia è seguito attentamente da coloro che consultano le quote delle scommesse sportive online prima dell’inizio di ogni stagione, per pronosticare i piloti vincenti e le eventuali sorprese del mondiale, restando aggiornati su news e diverse tipi di statistiche.
Daniel Ricciardo: addio quasi certo alla McLaren dopo due stagioni
Chi oltre agli appassionati di Formula 1 in questi giorni sta seguendo attentamente l’evoluzione del mercato è senz’altro Daniel Ricciardo: il pilota australiano, ma di origini siciliane e calabresi, è infatti dato in uscita dalla McLaren dopo due stagioni dai risultati altalenanti. Il futuro per uno dei veterani del Mondiale è incerto, così la notizia di un volante in cerca di padrone non può che interessarlo molto da vicino.
D’altronde con il passare delle settimane tutte le scuderie stanno completando la loro line-up per la prossima stagione e le possibilità di vedere anche Daniel Ricciardo al via nel 2023 iniziano a restringersi.
La situazione del mercato piloti: le scuderie che devono ancora scegliere
Hass ha confermato Kevin Magnussen, tornato a sorpresa in Formula 1 dopo l’esclusione del pilota russo Nikita Mazepin, ma dimostrando con buone prestazioni di avere tutte le carte in regola per restare. Discorso diverso per Mick Schumacher, legato comunque alla Ferrari: il suo futuro non è ancora stato scritto, sta a lui portare a casa risultati convincenti.
In casa Williams, dopo aver prolungato il contratto di Alex Olbon, si cerca il sostituto di Nichola Latifi: il pilota canadese, nonostante possa contare su grandi sponsor, dovrebbe dire addio alla Formula 1. L’Alfa Romeo nella prossima stagione punterà ancora su Valtteri Bottas, ma non ha ancora deciso quale sarà il futuro di Guanyu Zhou. Il pilota cinese si sente tranquillo, ma al momento non c’è stata ancora la conferma per il 2023.
Oscar Piastri potrebbe prendere il posto di Ricciardo
Nel gioco delle porte girevoli, le voci di un addio di Daniel Ricciardo alla McLaren sono aumentate proprio in seguito alla faccenda che ha interessato Alpine e Oscar Piastri, con quest’ultimo dato insistentemente come sostituto del pilota australiano. Ricciardo da parte sua si dice ancora fiducioso di proseguire per tanti anni al volante della McLaren, ma sa bene che la sua esperienza potrebbe volgere al termine. Gioca a suo sfavore innanzitutto l’ingaggio tra i più alti dell’intero parco piloti, non pienamente giustificato dal confronto con il suo primo rivale, il compagno di squadra Lando Norris.
Ricciardo in McLaren: Lando Norris meglio dell’australiano
Nel 2021 il britannico ha chiuso avanti in classifica generale davanti a Ricciardo, anche grazie a quattro podi: 160 punti per il primo, 115 per il secondo. In questa stagione il divario al momento è ancora più netto, ecco perché il sedile di Daniel si fa sempre più caldo.
Alpine potrebbe rappresentare un’ottima via d’uscita, anche perché sarebbe in grado di offrire un contratto all’altezza delle aspettative del pilota australiano. Per il momento, Ricciardo ha solo una strada per convincere chi di dovere: andare veloce e fare più punti possibile.
