Era positivo al Covid 19, ma dalla provincia di Caltanissetta era venuto a Licata, malgrado non potesse uscire di casa.
Gli agenti del commissariato di polizia, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, lo hanno sorpreso per strada in città e quando, dal controllo del sistema informatico hanno scoperto che doveva essere in quarantena perché alle prese con il Covid 19, lo hanno denunciato a piede libero.
“Gli agenti del commissariato, in servizio di controllo del territorio, effettuavano – scrive la Questura di Agrigento – un controllo dell’autovettura condotta dall’uomo, professionista cinquantenne della provincia di Caltanissetta che, da interrogazione al sistema informativo interforze, risultava essere positivo al Covid-19, posto in quarantena e non ancora in possesso della negativizzazione al predetto virus per potere uscire da casa”.
“L’indagato, riferiva agli operatori – conclude la Questura – di essere in attesa dei risultati del tampone ma, essendo stanco di rimanere chiuso in casa, decideva di fare una passeggiata lontano dal piccolo comune ove risiede per timore di essere riconosciuto. Pertanto, veniva deferito all’autorità giudiziaria per il reato di violazione della misura emergenza COVID-19 in relazione ad articoli del Testo Unico delle Leggi Sanitarie”.
