Scuole
Dopo i monumenti, gli alunni delle scuole “adottano” le ville comunali
-
Scritto da
Angelo Augusto
Dopo i monumenti, i bambini delle scuole elementari di Licata “adotteranno” gli spazi verdi.
L’iniziativa si chiama “Generazione urbana” ed a proporla è l’amministrazione comunale.
“Il progetto Generazione Urbana vuole diffondere e promuovere – scrive il Comune – la cultura urbana, ovvero sviluppare l’attitudine e la consapevolezza dell’ambiente urbano, quella capacità collettiva in grado di indirizzare le scelte individuali e le azioni politiche. Partendo dalla positiva esperienza degli “Orti di Pace” realizzati con grande entusiasmo dall’istituto “Francesco Giorgio”, intendiamo promuovere dei veri e propri “Laboratori di Educazione Urbana” per interpretare con studenti e insegnanti i molteplici significati dell’abitare la città, attraverso un costante impegno. Venerdì 28 aprile, i bambini delle classi primarie (una o due classi per ogni giardino) potranno prendersi cura e avere simbolicamente affidato un giardino prossimo alla propria scuola”.
Ecco, per ogni scuola, le oasi di verde che saranno curate dagli alunni. Istituto “Francesco Giorgio” si occuperà della villa Elena e villetta di piazza della Vittoria; istituto “Giacomo Leopardi”, il plesso “Bonsignore” curerà la villetta di via Adige, il “Don Milani” la villetta di via Messico, il plesso “Serrovira” la villetta di Piano Cannelle. Istituto “Guglielmo Marconi”: villetta di piazzale Libia, di fronte alla Polizia Municipale (Dino Lotta). Istituto “Salvatore Quasimodo”: gli alunni del plesso “Parla” cureranno la villa di via “La Marmora”, mentre la villetta del Villaggio dei Fiori sarà a cura del plesso “Peritore”.
“Durante la manifestazione un’aiuola all’interno di ogni giardino, sarà predisposta alla piantumazione delle piantine che per l’occasione – conclude il Comune – saranno messe a dimora, scelte personalmente e offerte dagli stessi alunni.
L’appuntamento è alle 9.30 presso la villa Elena, dove saranno programmati appositi momenti di educazione e di conoscenza delle essenze arboree ivi presenti. Dalla villa Elena, i bambini si trasferiranno successivamente nei giardini che saranno loro affidati simbolicamente”.